SOCIETÀ COOPERATIVA SOCIALE
Esperienza pluriennale di agricoltura sociale per favorire l’autodeterminazione e il pieno esercizio dei diritti delle persone fragili e disabili
Montepacini è :
- Un progetto pubblico/privato su una proprietà del Comune di Fermo di 12 ettari, ove dal 2012 viene realizzato un programma di agricoltura sociale finalizzato ad accogliere persone fragili, disabili e richiedenti asilo, mediante il lavoro e tirocini di inclusione. Un luogo dove vengono coltivati ortaggi, cereali e legumi con certificazione biologica e dove viene prestata grande attenzione alla salvaguardia della biodiversità orticola.
- Un Agriturismo/Ristorante con prodotti a km. 0, aperto tutti i giorni previa prenotazione e sempre nel fine settimana, ove persone fragili e disabili possono acquisire una specifica competenza come aiuto cuoco e cameriere, grazie al lavoro volontario e la guida attenta e professionale dello chef Aurelio Damiani.
- Un Punto di vendita diretta e di consegna a domicilio degli ortaggi e dei prodotti della Fattoria ( farina “Miscuglio Ceccarelli”, pasta, uova, legumi, conserve ) e delle aziende agricole della filiera corta e sostenibile che condividono il progetto di accoglienza e inclusione della Fattoria.
- Un gruppo di acquisto solidale dei prodotti della Fattoria e di quelli della filiera corta e sostenibile. Persone che noi amiamo definire “co-produttori” nell’ambito di un percorso di consapevolezza e di benessere e non “consumatori”.
- Gruppi di auto mutuo aiuto rivolti a persone fragili, disabili e genitori, affinchè Il dialogare insieme favorisca la scoperta di nuovi canali di comunicazione e opportunità di relazione.
- Un appartamento al primo piano della casa colonica ove ha sede l’Agriturismo/Ristorante, che accoglie persone fragili con un programma di “co-housing/vita indipendente” condiviso con l’Ambito Territoriale XIX e il Comune di Fermo.
- Un luogo di accoglienza per le visite didattiche delle scuole attraverso Laboratori di panificazione, cucina, orto e cura degli animali.
- Un Centro Estivo in Campagna per bambine e bambini dai 4 ai 14 anni.
- Un Centro Socio Educativo Riabilitativo diurno comunale gestito dalla Cooperativa COOSS Marche che ospita giovani e adulti disabili nell’ambito di un programma di agricoltura sociale.
- Un luogo di formazione permanente sulla sostenibilità, la tutela dell’ambiente, la biodiversità, i beni comuni e la cura della memoria, anche attraverso cicli di incontri : “Camminare le campagne. Storie della Comunità del cibo”, “La cura delle storie. Le storie che curano”, “Relazioni, cura, beni comuni”, “Raccontarsi: avere cura della memoria”, “Memoria del futuro. Il passato davanti a noi”.
- Un luogo di produzione di beni relazionali che non si identificano con una prestazione o una merce.
- Incontri mirati allo scambio di esperienze, idee, iniziative per valorizzare la convivialità, la collaborazione e il volontariato
- Un luogo di accoglienza di tirocini, sulla base di convenzioni in essere con Scuole di secondo grado ( Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento ) e Università ( Convenzione quadro con Università Politecnica delle Marche e tirocini del Master in imprese e reti di agricoltura sociale ).
PUNTO VENDITA DELLA FATTORIA
Vendita diretta e consegne a domicilio “Ti porto l’orto a casa ma…se vieni tu è meglio..”
apertura : tutti i giorni dal martedì alla domenica dalle 9.00 alle 13.00 martedì e venerdì anche il pomeriggio dalle 17.30 alle 19.30
Info e prenotazioni : 338.7331879 – 333.4401518 – 389.4643555
AGRITURISMO/RISTORANTE : Aperti e Solidali sempre previa prenotazione
Apertura : venerdì, sabato e domenica e tutti i giorni dal martedì previa prenotazione
Info e prenotazioni : 333.4401518 – 379.2648722 anche su whatsApp
Contrada Misericordia – 63900 – Fermo (FM)
mail : montepacini@gmail.com
Facebook : Fattoria Sociale Montepacini
telefono : 333.4401518
Documentario Montepacini 2020
Attraverso le immagini dei bambini ospiti del centro estivo il documentario racconta la storia della Fattoria sociale Montepacini nel comune di Fermo (Marche), incentrata sulla sostenibilità, la valorizzazione della biodiversità e della piccola ruralità del “buono, pulito e giusto” per dimostrare che è possibile coniugare inclusione ed accoglienza di persone disabili, richiedenti asilo, soggetti fragili e svantaggiati con la valenza economica di un’agricoltura sociale radicata nella comunità territoriale.
Ideato e realizzato da Luca Incorvaia
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